
A chi è rivolto
Il Master è rivolto a dipendenti dei Comuni e degli Ambiti Territoriali/Società della salute che operano nel settore dei servizi sociali con compiti/funzioni specifiche all’interno delle equipe multidisciplinari, con particolare riferimento alle attività connesse alle fasi di valutazione multidimensionale, relativa presa in carico e accompagnamento nell’ambito dei progetti personalizzati e/o di accompagnamento sociale.
Finalità ed obiettivi del Master
Il Master si pone l’obiettivo formativo di rafforzare le competenze teoriche, metodologiche e pratico operative degli operatori qualificando e innovando l’intervento sociale in coerenza con le più recenti linee di indirizzo nazionali e regionali.
La forte integrazione tra la proposta didattica e la cornice istituzionale dei recenti provvedimenti nazionali e regionali nel campo socio-lavorativo e socio-educativo e delle Linee di indirizzo nazionale in materia di infanzia e di adolescenza rappresenta un elemento innovativo della proposta didattica che, anche grazie alla forte integrazione tra le competenze dei due Dipartimenti che collaborano alla progettazione ed erogazione del Master (DSPS e FORLIPSI) favorisce la contaminazione tra saperi (pedagogico, sociologico, psicologico, giuridico) e la messa in gioco delle dimensioni personali e relazionali del lavoro sociale. Innovativa anche l’attenzione alla formazione tra pari, grazie a dispositivi come il peer review dei project work, le intervisioni guidate e le attività di supervisione collettiva. Questi strumenti favoriscono lo sviluppo di competenze riflessive, di leadership collaborativa e di consapevolezza professionale
Il Master adotta un impianto metodologico, che valorizza l’apprendimento trasformativo, multidisciplinare, esperienziale e situato, in linea con le esigenze complesse del lavoro di équipe tanto nell’ambito dell’inclusione sociale che della vulnerabilità familiare e la protezione dell’infanzia. Elemento distintivo è la combinazione integrata tra conoscenze teoriche e saperi situati che conferisce un ruolo attivo e ccostruente al corsista. La didattica è strutturata attorno a setting di apprendimento differenziati: laboratori in cerchio, simulazioni in micro-équipe, narrazione professionale, atelier tematici. In particolare, i laboratori, realizzati avvalendosi delle competenze interne al partenariato, prevedono attività ispirate al design thinking sociale, all’analisi partecipata dei casi e al cooperative learning, per sviluppare nei partecipanti la capacità di leggere i contesti, progettare risposte condivise e valutare gli effetti in modo dinamico. I partecipanti, guidati da tutor accademici e professionali, potranno applicare strumenti e metodologie apprese, elaborando proposte di intervento innovative, replicabili e valutabili.
Come nasce il Master
In particolare, la proposta nasce da un articolato percorso di co-progettazione svolto con Regione Toscana – Assessorato alle politiche Sociali, ANCI-Federsanità, Istituto degli Innocenti, Ordine Assistenti Sociali Regione Toscana, professionisti del sociale, nonché docenti e ricercatori del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali e di quello di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature, Psicologia dell’Università di Firenze.
Tale infrastruttura ha permesso di costruire una proposta formativa di eccellenza che è stata finanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sull’Avviso pubblico “Organizzazione ed erogazione di Master di I e II livello per gli operatori delle équipe multidisciplinari degli Ambiti Territoriali Sociali”.
Titoli di accesso
Per accedere ai Master di I livello i destinatari devono, al momento dell’iscrizione alla procedura di selezione:
- essere dipendenti, a tempo indeterminato o determinato, di Comuni o di Ambiti Territoriali Sociali (Enti capofila delle zone distretto – Comuni, Unioni di Comuni, Società della Salute, Aziende Sanitarie Locali)
- operare nel settore dei servizi sociali con compiti/funzioni specifiche all’interno delle equipe multidisciplinari, con particolare riferimento alle attività connesse alle fasi di valutazione multidimensionale, relativa presa in carico e accompagnamento nell’ambito dei progetti personalizzati e/o di accompagnamento sociale;
- essere in possesso di Laurea triennale o magistrale, o titolo equipollente, in una delle seguenti classi di Laurea:
Durata ed articolazione temporale del Master
Il Master ha durata ordinaria di 12 mesi. Le attività formative si svolgono ordinariamente da Ottobre a Settembre. Per l’edizione dell’anno accademico 2025/2026, le attività formative inizieranno a Gennaio 2026. L’offerta formativa annuale corrisponde in ogni caso a 60 cfu.
L’articolazione temporale delle attività didattiche avviene con modalità che facilitano la conciliazione tra formazione, lavoro e gestione dei carichi di cura familiari. Le attività didattiche principalmente nelle giornate di Venerdì e Sabato. Alcune limitate attività on-line potranno tenersi in altri giorni della settimana.
Modalità didattiche
Le attività formative del Master si svolgono in presenza (80%) e modalità sincrona da remoto (on-line) (20%). La proposta didattica, di tipo partecipativo orientata a valorizzare le esperienze professionali, si articola in 4 Moduli formativi tematici per totali 50 cfu (300 ore), Laboratori per totali 10cfu (60 ore) e Project Work per totali 5cfu (30 ore)
Le attività del Master si svolgono in presenza presso il Campus di Scienze Sociali di Novoli, dotato di attrezzature adeguate, servizi agevolati e una logistica favorevole ai pendolari. Le attività online si terranno su Google Meet, piattaforma scelta per la sua flessibilità e accessibilità.
Tutti i materiali formativi saranno tempestivamente disponibili su Moodle, piattaforma ampiamente utilizzata da docenti e studenti, accessibile anche da smartphone. Moodle sarà utilizzata anche per:
Contenuti del Master
I temi dei Moduli formativi del Master sono i seguenti:
Ogni Modulo propone docenze multidisciplinari, attingendo in particolare all’ambito sociologico, pedagogico, psicologico, giuridico, e delle politiche sociali. Il piano degli studi del Master è disponibile a questo link.
Laboratori e project work rafforzano il legame tra teoria e pratica, favoriscono la disseminazione di buone pratiche nei contesti locali, rafforzano esperienze di comunità di apprendimento tra operatori, valorizzano l’apporto di differenti saperi e generazioni di operatori.
Sono previsti 5 laboratori di 2 CFU ciascuno:
1. La cooperazione funzionale nelle équipe multiprofessionali
Mira a favorire dialogo e collaborazione tra figure professionali all’interno delle équipe multidisciplinari approfondendo i temi della divisione del lavoro, la definizione dei ruoli e dei mandati, le responsabilità condivise e i processi decisionali con un’attenzione a situazioni di conflitto e alle strategie per affrontarlo costruttivamente.
2. Dalla valutazione dei bisogni all’attivazione dell’agency
Vuol rafforzare la capacità di leggere e comprendere i bisogni in modo integrato, multidimensionale e multiprofessionale superando la logica prestazionale e promuovendo un lavoro realmente centrato sulla persona, anche minorenne, costruendo strumenti per la valutazione dei bisogni utili per sostenere la definizione dei progetti personalizzati, anche con la partecipazione dei destinatari.
3. Inclusione sociale, ciclo di vita e transizioni
Si concentra sulle transizioni all’interno del ciclo di vita, con particolare attenzione al ruolo dell’équipe multidisciplinare nei momenti di passaggio critico– dall’adolescenza alla vita adulta, dalla scuola al lavoro, nei cambiamenti familiari, nelle condizioni di salute, nei percorsi migratori o nel passaggio alla vecchiaia – con l’obiettivo di elaborare strumenti per accompagnarli in modo competente e coordinato
4. Il “fare comunità” come strategia professionale
Intende sviluppare capacità di costruzione di risposte ai bisogni attraverso il contributo della comunità nelle diverse articolazioni grazie all’acquisizione di metodi e strumenti necessari per migliorare la capacità di collegamento tra l'equipe multidisciplinare e il territorio. Valorizza anche il contributo che famiglie, giovani e ragazzi potranno dare a conclusione del percorso, sia come testimoni di esperienza in un dialogo continuo con gli operatori e con i servizi, sia in una prospettiva di reciprocità nell’avvio di nuovi percorsi.
5. Terzo Settore, volontariato di competenza, coprogettazione nei percorsi di inclusione
Prevede l’analisi e la progettazione di esperienze collaborative tra pubblico e privato sociale partendo da una mappatura delle risorse del territorio. I corsisti, supportati da esperti, simuleranno tavoli di co-progettazione, costruendo alleanze ipotetiche tra servizi, enti del terzo settore e cittadini.
Tirocinio e Project Work
Dato lo specifico profilo dei destinatari, il Master non prevede tirocinio che sarà sostituito dal Project Work, sviluppato individualmente o in piccoli gruppi con l’accompagnamento di tutor accademici e professionali, consiste nella progettazione di un intervento, in una ricerca azione o nella documentazione analitica di un’esperienza significativa. Sono valorizzati progetti applicabili, sostenibili e replicabili nei servizi sociali territoriali.
Il percorso del Project Work, accompagnato dal Tutor del Master, prevede:
Modalità di verifica dell’apprendimento e prova finale
Le verifiche dell’apprendimento ed il monitoraggio della soddisfazione si svolgeranno alla fine di ogni Modulo formativo attraverso la piattaforma Moodle.
La prova finale consisterà nella discussione individuale in presenza di un elaborato (Project Work) davanti ad una Commissione composta da almeno tre docenti del Master. Oltre alle conoscenze di contenuto e metodo, verranno in particolare valutate le competenze di risoluzione di problemi complessi ed innovazione organizzativa e di policy.
Costo di partecipazione al Master, obblighi di frequenza, titolo conseguito
Grazie al finanziamento del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il Master non ha costi di frequenza (salvo oneri di iscrizione) per i partecipanti che raggiungeranno l’80% delle ore.
Sarà a carico dei destinatari che si iscrivono ad una edizione del Master e non raggiungono la percentuale di frequenza dell’80%, la quota dell’importo del Master che non sarà riconosciuta da parte del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
Al termine del Master si consegue il titolo di Master annuale di II livello, corrispondente a 60 crediti formativi.
Organi e funzioni del Master
Coordinatrice del Master: Prof.ssa Annalisa Tonarelli annalisa.tonarelli@unifi.it
Comitato ordinatore del Master:
Vanna Boffo
Marco Bontempi
Riccardo Guidi
Annalisa Tonarelli
Ordine regionale assistenti sociali
Regione Toscana
ANCI Federsanità/ Istituto degli Innocenti
Referente amministrativo del Master: Alice Vannini – alice.vannini@unifi.it
Ultimo aggiornamento
24.11.2025