Il laboratorio pone l’attenzione sull’Esecuzione Penale Esterna con particolare riferimento alle Misure e Sanzioni di Comunità e sul ruolo del Servizio Sociale nel settore della Giustizia
Pieroni e Rollino, L’esecuzione penale esterna e la messa alla prova degli adulti. Verso la giustizia di comunità, Pacini Editore, 2018
Breda, Coppola e Sabattini, Il servizio sociale nel sistema penitenziario, Giappichelli, Torino, 1999
Foucault, Sorvegliare e punire. Nascita della prigione, Torino, Einaudi, 1993
Frudà, Alternative al carcere. Percorsi, attori e reti sociali nell’esecuzione penale esterna: un approfondimento della ricerca applicata, Franco Angeli, Milano, 2007
Giuffrida, I Centri di servizio sociale nell’amministrazione della giustizia, Roma, Laurus Robuffo, 1999
Palma, Due modelli a confronto; il carcere responsabilizzante e il carcere paternalista, in ANASTASIA, CORLEONE, ZEVI (a cura di), Il corpo e lo spazio della pena, Ediesse, Roma, 2011
Rossi, La direttiva 2012/29/UE: vittima e giustizia riparativa nell’ordinamento penitenziario, in Archivio penale 2015, n.2
Ordinamento Penitenziario L. 354 del 26/07/1975
www.giustizia.it Itinerari a tema
www.ristrettiorizzonti.it
Obiettivi Formativi
Acquisire conoscenze nel settore della Giustizia, con particolare riferimento al ruolo degli Uffici di Esecuzione Penale Esterna (compiti di consulenza e trattamento per soggetti detenuti, in misura alternativa, in messa alla prova)
Acquisire competenze nella gestione dei soggetti condannati o imputati
Sviluppare l’abilità di costruire percorsi di Giustizia di comunità
Metodi Didattici
ni frontali volte a fornire ai partecipanti informazioni in merito alle finalità del corso e riferimenti legislativi e di contesto necessari per conoscere e comprendere il settore dell’esecuzione penale esterna
Lavori di gruppo con restituzione collettiva dei risultati
Simulate
Studio della modulistica UEPE (lettura e analisi di relazioni, Ordinanza ecc.)
Modalità di verifica apprendimento
On-line, frequenza obbligatoria
Per ottenere l’idoneità occorre frequentare almeno l’87,5% delle lezioni (sette lezioni su otto); gli studenti che frequenteranno tra il 75,0% e l’87,5% delle lezioni (sei lezioni su otto) dovranno produrre un elaborato preventivamente concordato con il docente.