Il corso è diviso in due parti. La prima ha carattere generale e prende in esame l’evoluzione del fenomeno bellico e del pensiero strategico dal XIX secolo ad oggi. Particolare attenzione è rivolta allo studio di Clausewitz e della strategia nucleare. La seconda parte del corso ha invece carattere seminariale ed è dedicata ai fenomeni delle guerre civili, del peacekeeping, del terrorismo internazionale e della sicurezza informatica.
Giacomello, G. e Badialetti, G. (2016), Manuale di Studi Strategici, Seconda Edizione, Milano: Vita & Pensiero.
In alternativa: Jordan, D. et al. (2016), Understanding Modern Warfare, 2nd edition, Cambridge: Cambridge University Press.
Letture specifiche in italiano e in inglese sui vari temi del corso saranno indicate dal docente e messe a disposizione su Moodle.
Obiettivi Formativi
Conoscenze: Conoscenza di base del pensiero strategico in ambito militare e delle varie forme di conflitto armato.
Abilità acquisite al termine del corso: Analisi delle interazioni conflittuali tra attori politici e delle crisi di sicurezza internazionale.
Prerequisiti
E' fortemente consigliato aver sostenuto gli esami di Scienza politica, Relazioni internazionali e Storia delle relazioni internazionali.
Metodi Didattici
Lezioni frontali nella prima parte generale, lezioni e presentazioni orali degli studenti seguite da dibattito nella parte seminariale.
Modalità di verifica apprendimento
Esame scritto finale composto da domande a risposta multipla e domande aperte.
Programma del corso
Il corso è diviso in due parti. La prima ha carattere generale e prende in esame l’evoluzione del fenomeno bellico e del pensiero strategico dal XIX secolo ad oggi. Particolare attenzione è rivolta allo studio di Clausewitz; alle dottrine strategiche ed alla pratica della guerra nei due conflitti mondiali; al contesto della Guerra fredda ed alla strategia nucleare; ai problemi della proliferazione nucleare nel sistema post-bipolare. La seconda parte del corso ha invece carattere seminariale ed è dedicata ai fenomeni delle guerre civili, del peacekeeping, del terrorismo internazionale e della sicurezza informatica.