Insegnamento mutuato da: B027691 - DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA Laurea Magistrale Ciclo unico 5 anni in GIURISPRUDENZA
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Contenuto del corso
Il corso ha per oggetto i principali istituti del diritto pubblico dell'economia, considerati anche in un quadro storico, al fine di fornire una conoscenza puntuale del loro funzionamento e una capacità di comprensione critica. Oggetti specifici del corso attengono, in particolare, alle seguenti aree tematiche: la Costituzione economica, il servizio pubblico nell'ordinamento europeo e nazionale; i beni pubblici; i contratti pubblici; le società pubbliche; le Amministrazioni indipendenti.
Per gli studenti frequentanti i testi di riferimento per la preparazione dell’esame saranno indicati durante il corso, anche in considerazione del percorso di studio scelto e degli interessi specifici dello studente.
Per gli studenti non frequentanti:
1) F. TRIMARCHI BANFI Lezioni di diritto pubblico dell'economia, Giappichelli, Torino, 2019 (o edizione più recente), pp. 1/202;
2) G. DI GASPARE, Diritto dell’economia e dinamiche istituzionali, Cedam/Wolters Kluwer, Milano, 2017 (o edizione più recente), pp. 1/136.
Per i corsi “mutuati”
- "Diritto dell'economia e del territorio", attivato nel piano di studi di "Relazioni internazionali e studi europei";
- "Diritto pubblico dell'economia ", attivato nel piano di studi di "Scienze dell'economia", curriculum “Sistemi produttivi territorio sostenibilità”
il programma è modificato nei termini che seguono.
Per gli studenti frequentanti i testi di riferimento per la preparazione dell’esame saranno indicati durante il corso, anche in considerazione del percorso di studio scelto e degli interessi specifici dello studente.
Per gli studenti non frequentanti:
1) D. SORACE, Diritto delle amministrazioni pubbliche, Il Mulino, Bologna, 2018 (o edizione più recente), capitoli III (Amministrazione di regolazione), IV (Amministrazione delle prestazioni), V (solo il paragrafo 1 (Provvista e gestione i beni e servizi); VIII (Forme e relazioni organizzative).
2) F. TRIMARCHI BANFI Lezioni di diritto pubblico dell'economia, Giappichelli, Torino, 2019 (o edizione più recente), pp. 1/202.
Obiettivi Formativi
Conoscenze relative ai principali istituti del diritto pubblico dell'economia, con riguardo sia all'origine e all'evoluzione storica, sia all'assetto attuale, come influenzato dall'ordinamento europeo.
Capacità di affrontare le principali questioni che riguardano la Costituzione economica, a partire dalla individuazione della disciplina normativa di riferimento; capacità di interpretare e coordinare tale normativa e di porla in relazione con l'attuale contesto giuridico - economico.
Preparazione sufficiente a operare praticamente anche se non autonomamente in strutture pubbliche e private che si muovono negli ambiti oggetto del corso.
Comprensione critica dei principali caratteri del diritto pubblico dell'economia, delle loro linee evolutive e dei rispettivi aspetti problematici.
Prerequisiti
Si raccomanda una buona conoscenza del diritto costituzionale, del diritto amministrativo e del diritto dell’Unione europea.
Metodi Didattici
Lezioni di didattica frontale e interattiva.
È prevista l'organizzazione di conferenze e/o seminari su temi di attualità legati all'oggetto del corso.
È consigliata la frequenza delle lezioni.
Altre Informazioni
Gli studenti che intendono frequentare il corso devono iscriversi entro
attraverso la piattaforma Moodle entro la prima settimana di svolgimento
delle lezioni.
La presenza a lezione degli studenti iscritti al corso sarà rilevata attraverso appello nominale su base casuale.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame si svolgerà per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, in forma orale e sarà volto ad accertare la conoscenza e la comprensione critica degli istituti oggetto del programma, considerati anche in un quadro storico, in particolare alla stregua della normativa e della giurisprudenza.
Indicativamente, la prova orale consisterà in tre domande: una a carattere generale, una centrata su uno specifico istituto, una formulata a partire da una delle sentenze parte del programma.
La valutazione sarà sufficiente se le risposte risultino pienamente sufficienti e non emergano errori grossolani o lacune gravi. La valutazione sarà ottima se le risposte risultino esaustive anche con
riferimento ai principi costituzionali di riferimento e alla giurisprudenza
rilevante.
Saranno considerati rilevanti anche I seguenti profili: capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza, capacità di ragionamento critico, qualità dell'esposizione, competenza nell'impiego del lessico
specialistico, efficacia e linearità dell'esposizione.
La conoscenza descrittiva, più o meno estesa, ma senza analisi critica e senza riferimenti al contesto costituzionale e giurisprudenziale, può determinare una valutazione sufficiente ma difficilmente superiore ai 24/30.
Programma del corso
Nella sua prima parte il Corso affronterà i principali aspetti legati alla Costituzione economica italiana, tenendo conto sia dell'evoluzione storica che ha condotto alla loro attuale configurazione, sia degli imprescindibili condizionamenti derivanti dall'ordinamento europeo.
Saranno oggetto di specifica considerazione: la regolazione economica; la disciplina del servizio pubblico nell'ordinamento nazionale ed europeo; la conformazione dei mercati; gli obblighi dell'operatore economico pubblico derivanti dal principio comunitario di non discriminazione; i contratti pubblici (con particolare riferimento alle procedure ad evidenza pubblica); il regime dei beni pubblici; le Autorità amministrative indipendenti; le società in mano pubblica.
La seconda parte del corso sarà dedicata ad analizzare gli istituti indicati attraverso l’analisi di casi e materiali giurisprudenziali.
Particolare attenzione sarà prestata alle tematiche di maggiore attualità. A tal fine, e allo scopo di sottolineare il carattere multidisciplinare dei temi affrontati nel corso delle lezioni, saranno organizzati incontri e seminari insieme a professori di altre discipline, dirigenti e amministratori pubblici.